lunedì 24 ottobre 2016

La tonalità nel marchio

Step 10




Il logo della Divella, azienda nata nel 1905 quando il fondatore Francesco Divella costruì il primo mulino per la macinazione del grano nel piccolo comune agricolo di Rutigliano nel centro delle vaste pianure pugliesi, è un esempio di come il colore del grano possa avere un ruolo chiave in un logo.

Si vedono infatti in primo piano alcune spighe di grano, un campo di grano dorato in secondo piano e due trulli, che ben identificano la Puglia, seguiti sullo sfondo dalla superficie del mare solcata da una barca a vela.

Il grano ha assunto col tempo diversi significati, a riguardo è interessante notare come in araldica, ovvero quella branca del sapere finalizzata allo studio degli stemmi, la spiga di grano è generalmente associata al simbolo di operosità agricola, di abbondanza, di pace e di ricompensa al lavoro comparendo frequentemente nei blasoni di comunità agricole. Più curioso è invece leggere quanto scriveva Goffredo di Crollalanza nel 1887 nell'Enciclopedia Araldico-cavalleresca riguardo il significato delle effigi sugli scudi dei guerrieri: "Un ramo di ginepro, una spiga di grano o una colomba servivano ad esprimere la gratitudine d'un guerriero salvato nella mischia da qualche pericolo". Il covone, a differenza della spiga, è stato invece assunto some simbolo da coloro che avevano stipulato un tregua o una pace.


Solitamente lo smalto dorato delle spighe veniva posto su uno sfondo campito di blu per generare un contrasto maggiore.